
C’è un periodo dell’anno, prima delle feste di Natale, che per le donne della montagna vuol dire ritrovarsi di casa in casa a preparare quello che sarà il primo piatto delle feste: i cappelletti o, più precisamente, i caplèt! Ed è questo che ancora succede nella prima settimana di dicembre a Felina, dove mamme, nonne e zie ogni anno realizzano un piccolo miracolo: producono chili e chili di cappelletti che saranno venduti ai mercatini dell’8 dicembre (ma che puntualmente vanno esauriti già nei giorni precedenti!). Il ricavato serve a sostenere le scuole primaria e secondaria del paese e negli anni ha permesso l’acquisto di materiale informatico (computer e LIM in primis) di cui sono state dotare tutte le classi da tempo.
Ma questa è soprattutto un’occasione per conoscersi meglio, chiacchierare e scambiare esperienze, anche con le mamme che provengono da terre e culture diverse dalla nostra e che negli ultimi anni sono state sempre più numerose. Quest’anno non sono poi mancati nemmeno i nonni e qualche “aiutante esterno”, che non ha ragazzi a scuola, ma partecipa comunque, nello spirito di collaborazione e volontariato per cui il paese di Felina si distingue da sempre.
Un ringraziamento speciale va poi a Lilli e alle rappresentanti di classe che si fanno carico di tutta l’organizzazione.