La Legge 107/15 (La Buona Scuola)
stabilisce che “la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale” (comma 124 primo periodo). Ogni scuola individua le attività di formazione per i docenti di ruolo sulla base del “Piano nazionale di formazione”, predisposto ogni tre anni dal MIUR, e in coerenza con il piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) e i relativi piani di miglioramento. Il Piano nazionale è adottato sentite le organizzazioni sindacali rappresentative della categoria (comma 124 secondo periodo). Per l’attuazione del Piano sono stanziati 40 milioni di euro all’anno a decorrere dal 2016 (comma 125). La programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario e la definizione delle risorse occorrenti, sono inserite nel PTOF (comma 12).
Formazione docenti in servizio a.s. 2019/20:
con la nota del 28/11/2019, il Miur definisce le azioni formative e le priorità, oltre che le risorse destinate a questo scopo. L’Ipotesi di CCN), sottoscritto il 19 novembre 2019, concernente i criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale docente, educativo ed A.T.A., delinea il nuovo quadro di riferimento entro cui realizzare le attività di formazione in servizio per il personale della scuola, per gli anni scolastici 2019/20, 2020/21, 2021/22.
Le iniziative di formazione in servizio dei docenti saranno in parte a carattere nazionale, e prevedono percorsi formativi incentrati su alcune priorità (elencate nella nota al punto 4).
Sono previste anche attività di formazione delle singole istituzioni scolastiche, che dovranno rispondere ai bisogni individuati nel corso dei processi di autovalutazione, piani di miglioramento e rendicontazione sociale.
Vedi anche le indicazioni per la formazione sostegno di tutti i docenti.